L’ultimo congresso del PCI

Rimini, 3 febbraio 1991, il discorso del segretario Achille Occhetto chiude il XX congresso, l’ultimo della storia del PCI. E’ l’atto finale di un lungo e travagliato processo di trasformazione iniziato il 12 novembre 1989, tre giorni dopo la caduta del muro di Berlino, quando lo stesso segretario, in una riunione di ex partigiani e militanti comunisti in una sezione di Bologna, preannuncia il superamento del PCI e la nascita di un nuovo partito della sinistra italiana. Alla svolta della “bolognina” si oppongono  dirigenti nazionali di primaria importanza quali Pietro Ingrao, Alessandro Natta, Aldo Tortorella e Armando Cossutta.

Durante il congresso in un clima di teso si confrontano tre mozioni:

La prima mozione, Per il Partito Democratico della sinistra, presentata da Occhetto, D’Alema e altri giovani dirigenti, che propone la costruzione “di una nuova formazione politica democratica, riformatrice e aperta a componenti laiche e cattoliche”. Raccolse il 67,46% dei voti eleggendo 848 delegati.

La seconda mozione, Per un moderno partito antagonista,  firmata da Bassolino, era una mozione “intermedia” che chiedeva un percorso di rinnovamento graduale, nella politica e nella organizzazione, ma senza rinnegare il Comunismo. Raccolse 5,76% dei voti eleggendo 72 delegati.

La Terza mozione, Rifondazione Comunista, nata dall’accorpamento delle precedenti mozioni di Ingrao e Cossutta, si opponeva alla nascita di un nuovo partito.  Questa mozione ottenne il 26,77% dei voti eleggendo 339 delegati, molto meno della somma dei voti delle due mozioni presentate al precedente Congresso

Con 807 voti favorevoli, 75 contrari e 49 astenuti, il congresso  deliberò la fine del PCI, promuovendo contestualmente la costituzione del Partito Democratico della Sinistra (PDS). Una novantina di delegati, insieme a Democrazia Proletaria e altre formazioni comuniste minori della mozione,  non aderì alla nuova formazione e diede vita al Movimento per la Rifondazione Comunista, che poi assunse il nome di Partito della Rifondazione Comunista (PRC).

Recentemente è stato pubblicato un documentario di Simona Ercolani che mostra l’atmosfera di quei giorni a Rimini, il documentario  racconta in tono leggero e appassionato il clima di tensione e di speranza che caratterizzò l’ultimo congresso del PCI. Nel 2011 invece fu allestita la mostra Avanti Popolo, che fece un boom di visite.

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